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Vinitaly 2011: oggi il via a Verona


Fino all'11 aprile. L'Italia prima nell'export ma soffre il mercato interno.


Riflettori accessi sul settore vinicolo. Il palcoscenico internazionale del mondo del vino si riunisce a Verona da oggi, giovedì 7 aprile, fino a domenica 11 in occasione di “Vinitaly 2011”, la prima fiera al mondo per il settore del vino.

A inaugurare domani la 45esima edizione, il neo-ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Saverio Romano.

Iniziando dai numeri, saranno quasi 4.000 gli espositori - di cui una novantina all’estero – in rappresentanza di un giro d’affari che smuove circa 250 milioni l’anno.

Cinque giorni di grandi eventi, degustazioni, tecniche di vino e distillati, panoramiche sulle realtà vitivinicole italiane, e workshop mirati all'incontro delle cantine espositrici con i buyers selezionati da Vinitaly in 60 diverse nazioni.

Lo spessore internazionale

Produttori, importatori, distributori e altri esperti del settore affluiranno da tutto il mondo per conoscere le nuove tendenze del mercato, scoprire innovazioni e creare nuove opportunità di business per una fiera che ha una forte connotazione internazionale.

Dei circa 150.000 visitatori di Vinitaly, quasi 47mila sono infatti stranieri.

Primi nell’export, ma il mercato interno soffre

Il che non è un caso, considerando che il mercato estero è la “vera forza” del nostro vino. L’Italia è infatti il primo paese esportatore a livello mondiale (in primis negli Usa, e a seguire Germania e Svizzera) e le nostre esportazioni sono aumentate di circa il dieci per cento.

Ma se qualche preoccupazione per l’export italiano è destata dalle vicende internazionali - vedi la catastrofe giapponese e le crisi del Mediterraneo - la vera nota dolente proviene paradossalmente dal mercato interno.

Se negli anni settanta gli italiani consumavano cento litri di vino procapite, ora siamo scesi ad appena 40 litri e la cifra è per di più destinata a scendere nei prossimi anni.

Le iniziative

Oltre ai numerosi workshop e agli uffici reali e virtuali – è stata allestita un’apposita area web riservata ad espositori e buyers nazionali ed internazionali – rivolti a favorire l’incontro tra domanda ed offerta, tra le iniziative di quest’anno segnaliamo:

Lo Sparkling Vinitaly: un’area dedicata a quei consorzi che producono spumante e prosecco.

L’Osservatorio di Vinitaly: indagini di mercato e ricerche per dare ad Aziende e operatori una visione strategica di medio-lungo termine.

Trendy Oggi Big Domani: un vero e proprio laboratorio per le giovani aziende emergenti che attraverso la promozione cercano di affacciarsi con il piede giusto nel mercato competitivo.

Taste Italy: ecco l’immancabile evento-degustazione, guidato da esperti sommelier e affiancato da un’apposita guida contenente le informazioni tecniche dei vini e le indicazioni per raggiungere lo stand dell’azienda produttrice.






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