Degustazioni Vinòforum

Domenica 8 giugno Italia-Germania 4 a 3. Grandi Riesling a confronto € 20,00 Chi non ricorda l’epico confronto calcistico tra le nazionali di Germania e d’Italia, terminato, per l’appunto, con il punteggio di 4 a 3 a favore degli azzurri. L’incontro di questa sera, dialogo goloso attorno al tema del riesling, non ambisce a ricostruire scenari conflittuali, anche perché, se così fosse, gli esiti sarebbero probabilmente meno benevoli per i colori italiani. Il Riesling tedesco, d’altro canto, è artefice indiscusso di alcuni tra i più eleganti e sensuali bianchi del globo e i vini prodotti lungo gli scoscesi pendii della Mosella e della Saar sono autentici campioni di eleganza ed equilibrio. 3 di loro dialogheranno con 4 splendide espressioni di Riesling, prodotte all’interno dei confini nazionali. E sarà una degustazione che, siatene certi, permetterà a tutti: “crucchi o mangiaspaghetti” che siano, di raggiungere le più elevate vette dell’appagamento sensoriale. Lunedì 9 giugno L’apoteosi delle bollicine: gli Champagne Duval Leroy si raccontano nel calice € 25,00 È il simbolo riconosciuto del valore sociale del vino, allegoria gioiosa di celebrazioni, feste, ricorrenze e occasioni particolari. La parola Champagne evoca, più di ogni altro vocabolo enoico, l’idea stessa di convivialità. Duval Leroy, icona di questa prestigiosa denominazione ci permetterà, attraverso una sequenza di sette meravigliose etichette, tra le più qualificate del suo incantevole repertorio produttivo, di verificare la nobiltà e la complessità delle sue “bollicine” e di toccare con mano, e con tutti gli altri sensi, come la fama raggiunta il tutto il mondo dalle sue inebrianti bollicine, sia del tutto meritata. Martedì 10 giugno Celebrazione di un matrimonio ghiotto tra le magie di Paolo Parisi e lo Champagne Bollinger € 25,00 Sperimentare, abbattere gli stereotipi del gusto, cercando di scoprire nuovi equilibri e prospettive capaci di ampliare la grammatica gustativa dei gourmet. È da ricercare nella relazione tra creatività e linearità, tra qualità estrema delle materie prime e ricerca del piacere la filosofia di Paolo Parisi. Alcuni dei suoi celebri prodotti, interpretati dallo stesso allevatore toscano, con il supporto di Alessandro Ferracci patron di Trama Tannica, si trasformeranno in spaghetti alla carbonara e in numerose altre ghiottonerie. Le accompagneranno alcuni champagne d’autore: dal Brut Zero di Ayala alla mitica Special Cuvee di Bollinger, oltre ad alcuni campioni dell’enologia nazionale, tra cui il Galana, proclamato “miglior etichetta” al recente Vinitaly ’08. Mercoledì 11 giugno Il Sagrantino di Antonelli e i salumi artigianali di Cesare Morelli € 20,00 Vino dal prorompente impianto organolettico, il Sagrantino, fuoriclasse della viticoltura umbra, dà vita a etichette pregevolissime, che fanno coesistere profumi aristocratici e articolati con una dinamica gustativa che coniuga elegantemente tessuti tannici fitti, tenori alcolici non proprio minimalisti ed una grande ricchezza estrattiva, riuscendo a trasformare elementi duri, apparentemente poco propensi ad essere ammansiti, in un insieme suadente, ed attraente. La cantina Antonelli, storica, autorevole realtà di Montefalco, ci fornirà un saggio delle incredibili qualità di questo vino, nobilitato inoltre dal matrimonio con i fantastici salumi artigianali prodotti, in quel di Castiglione in Teverina, dall’ormai mitico Cesare Morelli. Giovedì 12 giugno Solidità e fascino della tradizione: il Chianti Classico Riserva Ducale Oro in verticale € 20,00 E’ sempre emozionante accostare naso e bocca ad un calice di Riserva Ducale Oro, riferimento imprescindibile dell’enologia nazionale e simbolo di una tradizione al passo coi tempi. Il nome della cantina che lo produce è, d’altro canto, tra quelli che, più di altri, evocano passioni, storie e attaccamento al terroir e la gamma produttiva aziendale è la testimonianza tangibile di una filosofia produttiva tesa a comunicare e valorizzare la propria matrice territoriale di appartenenza. In compagnia di Adolfo Folonari, proprietario della storica azienda Ruffino, degusteremo diversi e profondi millesimi di questa etichetta dall’indiscutibile carisma. Venerdì 13 giugno Emozioni in bottiglia: verticale di Brunello Poggio Salvi in compagnia di Vittorio Fiore € 25,00 Il vino buono, si sa, nasce dalla vigna, ed un bravo enologo dovrebbe preoccuparsi, soprattutto, di accompagnare i processi di trasformazione dell’uva, rispettando il legame con il territorio ed esaltando le caratteristiche varietali dei vitigni. Poi, come in tutti gli ambiti, ci sono quelli che hanno una marcia in più, e che non si limitano a svolgere correttamente il seppur difficile “compitino”, ma vanno oltre, marcando stili, filosofie, modalità interpretative. Vittorio Fiore, enologo tra i più capaci e geniali della penisola, è uno di questi. In sua compagnia andremo alla scoperta di uno dei suoi figli prediletti: il Brunello di Montalcino Poggio Salvi, carismatica e sontuosa espressione di questa prestigiosa e storica denominazione. Sabato 14 giugno Scarpette e Barolo. Il Barolo (quello dei Marchesi) e le scarpette Di Bonci (senza dir nulla a Cenerentola)! € 20,00 Ben oltre gli steccati dell’ortodossia eno-gastronomica ci eravamo spinti lo scorso anno, proponendo l’abbinamento “eretico” tra Pizza e Barolo, in un percorso, provocatorio ed irriverente, che accostava profumi e sapori apparentemente incompatibili tra loro. Oltre le comuni inclinazioni enogastronomiche sono stati catapultati i partecipanti a quello stravagante laboratorio, vettore inaspettato di traiettorie ghiotte, che hanno attraversato il firmamento delle più appaganti e stratosferiche emozioni sensoriali. Avevamo toccato il cielo del gusto con un dito, ma i geni, si sa, non sono mai paghi, e, complici i meravigliosi vini dei Marchesi di Barolo, Gabriele Bonci, Vinòforum & Athenaeum sono lieti di presentarvi Scarpette e Barolo: apologia golosa dell’ultimo boccone!!!! Domenica 15 giugno Sette bionde per sette formaggi € 20,00 “Non c’è niente di meglio di un calice di vino su un bel pezzo di formaggio”. E chi l’ha detto? Premesso che il matrimonio tra cacio e vino è meno banale di quanto possa apparire, l’accostamento che vi proponiamo questa sera, ne siamo certi, rivelerà nuovi e stimolanti scenari organolettici, in grado di appagare spirito e apparato sensoriale, anche degli enofili più impenitenti ed esigenti. I tesori dell’artigianato caseario selezionati da Renzo Fantucci e le suadenti birre artigianali di Città Vecchia e dell’az. 32 La Via dei Birrai, ci permetteranno di cogliere le diversità espressive e le peculiarità di autentici fuoriclasse delle diverse tipologie proposte in degustazione. Lunedì 16 giugno Sherry, tapas, Bacco e Bach € 20,00 Da Bacco a Bach, per deliziare palati, orecchie, nasi e spirito degli amanti del vino e della musica. Un incontro emozionante tra alcuni protagonisti di primo piano della cultura melodica e il re dei vini spagnoli: lo Sherry o Jerez, grande nettare da meditazione prodotto nelle assolate terre dell’Andalusia, una delle regioni più affascinanti ed evocative d’Europa, luogo d’incontro, scambio e scontro di culture millenarie. Bizet, Debussy, Ravel, ed altri grandi musicisti, hanno più volte rielaborato le suggestioni del Flamenco e del Cante Hondo, di cui ascolteremo diverse interpretazioni, eseguite al pianoforte, dal maestro Giovanni Bietti, ed accompagnate da ghiotte tapas e da varie tipologie di Sherry, considerato dagli intenditori una delle più alte espressioni di vini fortificati del pianeta. Martedì 17 giugno Conversazione golosa tra le incantevoli Paste di Mauro Secondi e le gemme enologiche di Pallavicini € 25,00 È senza ombra di dubbio il piatto più popolare d’Italia, autentica icona della cultura gastronomica nazionale. Stiamo parlando della pasta, nucleo portante dei primi piatti, veicolo ghiotto ed eclettico di millanta combinazioni, sapori, colori e profumi. Mauro Secondi, patron del Pastaio, rinomata fucina di paste, ripiene e non, interprete di accostamenti sontuosi, frutto di una ricerca costante e competente di materie prime di ineccepibile qualità, ci svelerà misteri e segreti di questo magnifico alimento, aiutandoci a sgombrare il campo da equivoci e pregiudizi. Tutto questo in compagnia dei vini, ricchi di personalità, di un’azienda: la Principe Pallavicini, collocata, ormai da diversi anni, ai vertici qualitativi regionali. Mercoledì 18 giugno Un binomio regale: la cucina di mare dell’Orologio incontra le Vigne di Zamò € 20,00 Quante volte vi sarete sentiti chiedere dove andare a mangiare dell’ottimo pesce senza cedere litri di liquido ematico al momento di pagare il conto? E come distinguere la freschezza di un animale acquatico prima di ordinarlo? A quali ingredienti accostarlo? E le cotture, debbono essere misurate oppure no? Lungi da noi l’idea di proporvi un corso accelerato di cucina marinara, rispondiamo senza esitazioni al primo quesito: l’Osteria dell’Orologio a Fiumicino, riservandoci invece di acquietare la vostra rimanente fame di sapere attraverso le parole e, soprattutto, le ammirevoli pietanze frutto dell’estro creativo di Corrado Tenace, condite dal nettare di..vino prodotto da Le Vigne di Zamò, fuoriclasse assoluto, da anni ai vertici qualitativi dell’enologia nazionale. Giovedì 19 giugno Cronache del vino, parlano i protagonisti: Carlo Ferrini presenta due campioni dell’ enologia nazionale l’aristocratico Giorgio I° ed il Nobile Asinone € 20,00 Alcuni tra i più grandi vini toscani sono figli suoi. Basterebbe citare aziende come Fonterutoli, Castello del Terriccio, Casanova di Neri (fra le altre) per capire meglio le straordinarie qualità del personaggio di cui stiamo parlando. Non bastasse, Carlo Ferrini, wine-maker prestigioso, ha oltrepassato i confini regionali, iniziando a collaborare con altri capisaldi dell’enologia nazionale: da San Leonardo a Tasca d’Almerita, creando capolavori capaci di regalare emozioni intense a tutti gli enoappassionati dello stivale. Degusteremo, in sua compagnia, due tra le sue più prestigiose pietre miliari: 4 annate del meraviglioso Nobile di Montepulciano Asinone di Poliziano e altrettanti millesimi dell’affascinante Giorgio Primo della fattoria La Massa. Venerdì 20 giugno Si fa presto a dire vino e cacio: le tome della Tradizione e il Barbaresco dei Produttori € 20,00 Una realtà fantastica quella dei Produttori del Barbaresco, storica realtà cooperativa che produce, da oltre mezzo secolo, vini dall’elevatissimo e costante standard qualitativo. Una cantina capace, senza il minimo timore, di assurgere ad esempio anche dinanzi a nomi più blasonati ed aristocratici dell’enologia langarola, di cui divulga il verbo in tutti gli angoli del mondo. Un emblema del valore di un territorio dove lo spirito d’iniziativa individuale si è sempre fuso mirabilmente all’orgoglio ed al senso di appartenenza collettivo. Stasera, degustando il suo Barbaresco classico e diversi cru del millesimo 2001, avremo modo di rendercene conto. Accompagneranno queste etichette, ineccepibili e allettanti, tome selezionate e raccontate da Renzo Fantucci. Sabato 21 giugno Tielle e vini d’autore. Un monumento alla cultura gastronomica gaetana “innaffiato” dai suadenti vini di Firriato. € 20,00 La Tiella, parente stretta della più celebre pizza, è figlia di una secolare tradizione gastronomica, finalizzata a fornire un pasto completo a pescatori, contadini, pastori, e a quanti, principalmente per motivi legati alla propria attività lavorativa, dovevano allontanarsi da casa per lunghi periodi. A distanza di secoli la tiella ha di sicuro nobilitato la propria fisionomia organolettica, grazie a ripieni più nobili di un tempo, mantenendo però le sue caratteristiche di pasto unico. Ve ne proporremo 5, presentate da Gabriele Battista, tutte gustosissime e di diverse tipologie, accompagnate dai fantastici vini di Firriato, realtà di primo piano dell’enologia siciliana.