WINE & FASHION TV EUROPE: ESCLUSIVA - Intervista a Spencer Drate e Judith Salavetz

Hi Spencer e Judith, grazie per questa intervista, sono felice di conoscervi.

D) Voi siete i creativi dell’ormai consolidata coppia Drate-Salavetz, New York City, anno di fondazione 1982. Come funziona la vostra collaborazione?

R) Con Judith c’è un ottimo rapporto. Abbiamo vinto parecchi premi insieme. Ognuno di noi è in grado di fare la sua parte, e di offrire al cliente idee nuove e stimolanti.

D) Devi sapere che adoro John Lennon. Mi racconti come è nata la vostra collaborazione e come sei stato coinvolto nell’album Imagine?

R) Il merito è stato di un amico che mi ha introdotto nel team incaricato di fare il design dell’album. La prima volta incontrai John che suonava il piano nella sua famosa stanza bianca, la stessa che usavamo per le registrazioni.

D) Fra i tuoi clienti ci sono calibri del tipo gli U2, Lou Reed, Talking Heads, The Velvet Underground, Ramones, Bon Jovi, The Pretenders, Joan Jett, Joseph Arthur, Paul McCartney e altri. Cosa significa lavorare e aver lavorato con alcuni dei mostri sacri del rock e del pop?

R) La cosa bella è che a tutti è sempre piaciuto il nostro design, e solo di rado accade che qualcuno ci chieda delle modifiche. Oggi i nostri lavori sono esposti al MoMA e in altri importanti musei, e ciò fa sì che tanti artisti ci chiedano di lavorare per loro a scatola chiusa, fieri di avere a che fare con gente che ha vinto vari premi nel mondo delle copertine degli album.

D) Attualmente sei impegnato anche come artista d’arte contemporanea del mondo del pop, come ti senti in questa nuova veste?

R) Sto cercando di esplorare nuovi mondi del design, e di supportare anche alcuni artisti di grido come Joseph Arthur, che è anche un valido musicista, e Xany Rudoff, il cui lavoro si concentra sulla realizzazione di copertine di concetto classico. Attualmente per esempio ci stiamo occupando di creare la copertina di una band tutta al femminile, le Antigone Rising, il cui album sarà pronto quest’anno. Finora poi abbiamo realizzato una ventina di libri sull’argomento, oltre a programmi radiofonici, televisivi e articoli giornalistici sulle maggiori riviste di settore.

D) Com’è nata l’idea di scrivere il libro virtuale Five Hundred 45, dedicato al vecchio 45 giri?

R) Tutti scrivevano libri sugli lp e nessuno si era dato la briga di prendere in considerazione il buon vecchio 45 giri. La nostra intuizione ha avuto successo, e il volume è stato venduto in ben 20mila copie. Si vede che i tempi erano maturi per farlo, e il tutto ci ha portato una grande pubblicità anche presso i nostri clienti, i cantanti. Lenny Kaye, della band di Patty Smith ci ha scritto la prefazione.

D) Voi due avete per caso pensato di organizzare un tour itinerante della mostra sui 45 giri?

R) Effettivamente ci abbiamo pensato. La prima tappa sarà in Usa, naturalmente, poi nel resto del mondo.

D) C’è qualche progetto insieme con Marika di Wine & Fashion Tv?

R) Siamo molto contenti di collaborare con Marika. La troviamo una donna carismatica e piena di iniziative. Speriamo davvero di collaborare presto insieme.

D) Come vi piacerebbe descrivervi?

R) Be’, siamo un duo dinamico. Ecco tutto.

D) Se poteste tornare indietro, cosa cambiereste?

R) Assolutamente nulla. La benedizione di aver potuto lavorare con ben 12 grandi star del rock e del pop ci ha dato immensa notorietà, e di sicuro non possiamo lamentarci. Tutto questo però ci serve ancor oggi come stimolo per altri progetti futuri.